martedì 14 ottobre 2008

INCENTIVI AGLI IMPRENDITORI: LA CARINZIA COME MODELLO





Non è un paradiso fiscale e nemmeno un paradiso terrestre, ma sicuramente l'impressione che ci si è fatti della Carinzia, specialmente dopo l'incontro organizzato da Life a Conegliano, è quella di uno stato federale dove l'imprenditore vive con molte meno preoccupazioni il suo rapporto con le istituzioni ed anche con il fisco. Quando Leopold Krassinig, fiscalista e collaboratore del Governo, davanti ad un pubblico attentissimo, ha detto che in Carinzia, oltre all'Irpef, pagata al comune, non esiste nessun altro tipo di imposta (Ici, Irap,...), i presenti si sono guardati stupiti. E potete capire lo sbigottimento quando Karl Pfeifenberger, Vicepresidente del Parlamento della Carinzia, ha affermato che "la nostra Regione concede agli imprenditori incentivi del 27,7%, ma se uno investe in ricerca e sviluppo i benefici si alzano fino a raggiungere anche il 50%".
"La realta possibile": era questo il titolo dell'incontro organizzato da Life e che voleva essere il primo di una serie per mettere a confronto gli stati federali più vicini al Nordest. E a tenere desta l'attenzione, oltre agli ospiti già citati e ad altre illustri personalità tra cui anche i consulenti Life, è intervenuto anche Joerg Haider, il Governatore della Carinzia. "Venite da noi - ha detto Haider - siamo una regione molto piccola ma stiamo recuperando un ruolo economico di primo piano"; e giù a snocciolare dati, a spiegare gli interventi sulla formazione, sull'economia, sulle infrastrutture, sullo snellimento delle procedure.
Si è trattato di una lezione interessante sotto tutti i punti di vista. Con una battuta il Presidente LIFE Treviso, Daniele Quaglia, ha detto: "abbiamo scoperto che a pochi passi da noi, oltre quel confine invisibile, c'è l'aldilà".
Nelle foto, alcuni momenti del convegno coneglianese.

Testi tratti da Notiziario LIFE, Organo informativo ufficiale LIFE, settembre 2001, n. 3